Siamo talmente abituati ad aprire il frigo e scegliere cosa mangiare, che ormai non ci facciamo più caso….parliamo degli sprechi alimentari…
Oggi 1/3 di quello che coltiviamo viene letteralmente buttato nella spazzatura, non riciclato, non dato ai poveri o ai bisognosi, viene semplicemente buttato nella spazzatura…cos'è è chi lo butta? bene la brutta risposta è che siamo tutti noi.
La ricerca condotta da GFK, in Europa su 4 paesi, ha fornito dati che dovrebbero farci riflettere di più sul modo di fare la spesa, e sulla gestione degli alimenti comprati.
Su 1140 famiglie Italiane intervistate, circa il 77% ha dichiarato che getta cibo perché non consumato, gli sprechi alimentari diminuiscono con l’aumentare dell’età, e con minori possibilità economiche, anche il clima fa la sua parte, al caldo e nelle isole si spreca meno.
Gli alimenti più sprecati sono quelli freschi, frutta e verdura, a seguire i prodotti derivati dal latte, uova, dolci e pasta.
I dati sono conformi con le altre realtà Europee intervistate e analizzate.
E i dati dei produttori di prodotti agro alimentari? Anche qui siamo in linea con i dati delle famiglie. Produttori e la Grande distribuzione, tra prodotti invenduti e prodotti non conformi (quindi non consegnati) hanno uno spreco alimentare pari ad 1/3.
A
nche tralasciando il dato economico che fa rabbrividire, combattere gli sprechi alimentari significherebbe, aiutare chi ha bisogno, perché oggi nel 2020 ancora si muore di fame, di conseguenza riducendo rifiuti farebbe anche diminuire le immissioni di gas serra.
Gustitaliano è da sempre contro gli sprechi alimentari, unisciti a noi in questa lotta e adotta anche tu una politica corretta di spesa.
Andate più spesso a fare la spesa, comprate meno e solo quello che ti serve, fate attenzione alle scadenze.
Sono piccole azioni che aiutano il mondo e te.